Cerimonia di apertura (Reishiki)
Ritsu rei – In piedi davanti al Sensei
Seiza – Il Sensei si siede (in posizione seduta e formale), gli allievi siedono in seiza di fronte allo shomen e si preparano alla lezione. Lo studente anziano (senpai) esclama:
Mokuso! significa “Chiudete i vostri occhi e liberate la vostra mente!” dopo circa un minuto, il senpai esclama:
Kaimoku! significa: “Aprite gli occhi!” o Mokuso Yame! che significa “fine della meditazione”
Zarei – Gli allievi eseguono tre zarei o inchini da seduti: Il sempai esclama:
Shomen ni rei! significa “inchino al dojo”. Dopo questo inchino, il Sensei si volge verso gli allievi; il senpai esclama:
Sensei ni rei! – significa “inchino al Maestro!” Gli allievi si inchinano (ciascuno esclamando “Onegaishimasu” che significa “per favore, mi insegni”), e il Sensei risponde all’inchino. Il senpai esclama:
Otagai ni rei! – significa “inchino a tutti”, e sia il Sensei sia gli allievi si inchinano contemporaneamente, a significare che tutti sono studenti del Karate Do.
A questo punto il Sensei ordina di alzarsi, e la lezione ha inizio.
Kunshi no Ken (La Disciplina Nobile)
Il motto del maestro Mabuni era: “Kunshi no Ken” che significa concentrarsi nel coltivare se stessi per diventare un individuo forte e rispettoso. La persona che riesce a fare questo, come anche esercitarsi con autodispilina e rispetto in tutte le situazioni, che è capace di assumersi le responsabilità per le proprie azioni e di mantenere la propria integrità come esempio per gli altri, è da considerarsi un praticante di Shito-ryu. Questo motto può essere seguito da tutti i praticanti di Karate.
Heijutsu no Sanbyo
Le tre debolezze o malanni delle Arti Marziali per Kenwa Mabuni sono:
- Hitotsu – Giryo (Dubbio e Scetticismo)
- Hitotsu – Ketai (Negligenza)
- Hitotsu – Manshin (Egoismo)
SHURI-TE: Shuri-te:
I loro kata combinati sono veloci e potenti con grande scioltezza, ed i loro movimenti sono dritti. Studiano il combattimento a lunga distanza. La respirazione è sempre naturale.
NAHA-TE: Naha-te:
I Kata sono concentrati e lenti, si combinano perfettamente con grande scioltezza, le loro posizioni sono molto stabili, spostamento e tecniche sono generalmente circolari. Le tecniche di attacco e difesa sono ricche di mano aperta, le tecniche di gamba spesso sono indirizzate alle articolazioni. Questi kata effettuano uno studio di combattimento in distanza ravvicinata.
TOMARI-TE: Tomari-te:
Anche se questo può sembrare un mix dei due di cui sopra si può dire che è più vicino a SHURI-TE. Il suo lavoro combina breve tempo con la distanza da percorrere e posizioni e tecniche combinano il rettilineo con il circolare.
Il ritmo cambia spesso a seconda delle tecniche di supporto, a volte più veloce, a volte più lento e più pesante.
Ci sono tre kata che hanno avuto origine nel Tomari e che rappresentano la scuola del Maestro Aragaki: Sochin, Niseishi, Unshu.
– Gyaku-Wasa: tecniche di controllo (torsione) dell’avversario;
– Nage-Wasa: tecniche di proiezione e spazzare;
– Shime-Wasa: tecniche di strangolamento;
– Katame-Wasa: tecniche di immobilizzazione.
Elenco dei Kata Shito Ryu
Kata Shuri-Te
Maestro Anko Itosu | ||
Pinan / Heian Shodan | Dai Bassai | Rohai Shodan |
Pinan / Heian Nidan | Bassai Sho | Rohai Nidan |
Pinan / Heian Sandan | Chintei | Rohai Sandan |
Pinan / Heian Yondan | Chinto | Dai Kosokun |
Pinan / Heian Godan | Jiin | Kosokun Sho |
Naifanchin Shodan | Jion | Shiho Kosokun |
Naifanchin Nidan | Umezawa | Gojushiho |
Naifanchin Sandan | Wansu |
Kata Naha-Te
Maestro Kanryo Higaonna | ||
Kururunfa | Sanseru | Seisan |
Saifa | Seienchin | Shisochin |
Sanchin | Seipai | Superimpei |
Maestro Miyagi Chojun | ||
Gekisai Dai Ichi Dai Ichi Gekisai | Gekisai Dai Ni Gekisai Dai Ni | Tensho Tensho |
Kata Tomari-Te
Maestro Seisho Aragaki | ||
Tomari no Bassai | Niseishi | Unshu |
Tomari no Wansu (Empi) | Sochin |
Kata Maestro Matsumura SokonTomari-Te
Matsumura no Anan | Matsumura no Rohai | Matsumura no Wankan |
Matsumura no Bassai | Matsumura no Seisan |
Kata Maestro Mabuni
Dai Ichi Shinsei | Aoyagi (Seiryu) | Juroku |
Shinsei Dai Ni | Miyojo | Matsukaze |
Shinpa |
Kata cinesi
Maestro Go Ken Ki (Wu Xian Hui) | ||
Haffa (Hakucho) | Nipaipo | Papporen |
Hakkaku |
Altri Kata
Annanko Annanko | Kata di origine sconosciuta. Maestro Kyan Chotoku (1870-1945) lo avrebbe portato da Taiwan. |
Chatan Yara non Kushanku | Kata Maestro Chatan Yara (1668-1756), uno dei primi maestri di Okinawa-Te. |
Chibana no Kushanku | Kata Maestro Chibana Shosin (allievo del Maestro Anko Itosu, praticante Shuri-Te). |
Ishimine no Bassai | Maestro Ishimine Kata. |
Oyadomari no Bassai | La versione del kata Bassai che il Maestro Kokan Oyadomari avrebbe imparato da un marinaio cinese di nome “Annan”. Si tratta di una versione molto vecchia di Bassai. Bassai è fortemente influenzato dagli stili cinesi. |
Matsumora no Annan | La versione del Maestro Kosaku Matsumora (1829-1898) del kata Annan. |
Matsumora no Bassai | La versione del Maestro Kosaku Matsumora (1829-1898) del kata Bassai. |
Matsumora no Seisan | La versione del Maestro Kosaku Matsumora (1829-1898) del kata Seisan. |
Tomoyori no Niseishi | La versione del kata Niseishi del Maestro Takamasa Tomoyori (allievo del Maestro Mabuni Kenwa). |